Dal 22 al 25 ottobre , Phoenix International e BOX4IT tornano per il terzo anno consecutivo al SAIE e Salone della Ricostruzione di Bologna, fiera dedicata al mondo dell’edilizia e dell’architettura che quest’anno festeggia la 50esima edizione.
Il grande know how di Phoenix International ha permesso a BOX4IT di confermarsi «una risposta alle differenti esigenze del mercato edile, in grado di offrire una soluzione in cui la crescente attenzione per l’ambiente sposa le limitate disponibilità di budget», come sottolinea Alessandro Cocchi che di BOX4IT è ideatore e fondatore.
Ad un anno esatto dal lancio ufficiale di BOX4IT, a SAIE 2014 approdano grandi sorprese e innovazioni, prima tra tutte il PopUp Hotel, prototipo del primo concept italiano di stanza d’albergo realizzata con container riciclati, che rappresenta per BOX4IT una sfida ambiziosa nel campo della container architecture: anima green e design di tendenza per soluzioni confortevoli e innovative anche nel settore alberghiero.
Nel contesto di uno stand dal design moderno e accattivante, si parla anche d’arte con la mostra del pittore emiliano Davide Benati, ospitata in un container 8’ appositamente allestito con l’intento di promuovere l’idea della “Mostra Itinerante”.
Il 2014 è stato un anno carico di soddisfazioni per BOX4IT che ha all’attivo collaborazioni con prestigiosi marchi come Hally Hansen, Bosch, Replay, Rina, oltre a Ducati che ha scelto proprio un container progettato da BOX4IT per presentare la nuova Scrambler.
In parallelo, i progetti per la realizzazione della Polisportiva Casalgrandese e il Centro Commerciale di Cavezzo, comune duramente colpito dal terremoto in Emilia del 2012, hanno dimostrato come la container architecture possa rappresentare una nuova frontiera dell’edilizia condensando in un unica soluzione design, versatilità, sostenibilità in chiave low cost.
«Le strutture modulari di BOX4IT – racconta Alessandro Cocchi – sono studiate appositamente per resistere a situazioni limite che nessuna casa dovrà mai affrontare. Inoltre, possono essere unite a piacimento, proprio come quando da bambini si giocava con le costruzioni. Il principio è lo stesso».
Quindi spazio alla fantasia, in un settore ancora tutto da inventare!